Quali sono i colori dei cavi elettrici?
I colori dei cavi elettrici racchiudono informazioni decisive per chi deve operare con un impianto o semplicemente ha bisogno di cambiare una presa elettrica. Infatti, dalla tinta della guaina che ricopre lo strato di rame puoi capire se c’è passaggio di corrente o meno. O se c’è un’altra funzione da riconoscere e sfruttare.
Quello che è gusto sapere per iniziare a lavorare con la massima serenità possibile (e la totale sicurezza) è che i colori dei cavi elettrici in Italia segue la normativa europea CEI EN 60446. Questo significa che quando operi su un impianto elettrico devi sempre rispettare queste regole e non puoi scegliere in autonomia. Almeno se vuoi avere un lavoro a norma e garantire la sicurezza delle persone che lavorano e lavoreranno a quell’impianto.
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Colore del filo di fase, conduttore attivo
Iniziamo da una base importante: negli impianti elettrici, il filo della fase è tendenzialmente nero. Ma può essere anche marrone. Grazie a questa distinzione cromatica, possiamo individuare facilmente il cavo che si contraddistingue come conduttore attivo e che è attraversato da corrente alternata. In altre parole?
Il filo di fase è il conduttore che trasporta la corrente elettrica dal generatore fino ai dispositivi elettrici collegati grazie a questo cablaggio. Il cavo nero o marrone serve, quindi, a fornire l’energia necessaria per far funzionare i diversi dispositivi collegati all’impianto. Quindi è molto importante riconoscere il cavo nell’impianto.
Filo di terra, conduttore di protezione
Il cavo bicolore giallo e verde è dedicato al conduttore di protezione e ai dell’impianto di messa a terra. Questi colori sono usati per facilitare l’identificazione e garantire la sicurezza durante le operazioni di installazione e manutenzione: con questa combinazione cromatica difficile da confondere puoi individuare subito l’elemento.
Elemento che ti consente di attivare il salvavita, evitare folgorazioni e scaricare la corrente in caso di un malfunzionamento o un guasto dell’impianto. Ad esempio, quando un apparecchio elettrico ha un cortocircuito.
Da leggere: come spellare i cavi elettrici
Il olore del filo neutro, sempre blu
Per i cavi che indicano il neutro bisogna utilizzare il colore blu in modo da non creare confusione con il filo della fase e quello della terra. La sua funzione è quella di chiudere il circuito elettrico, permettendo il ritorno della corrente verso la fonte di alimentazione. Possiamo dire che il filo neutro trasporta corrente che rientra nel circuito.
Alcune regole generali sui colori cavi
Oltre a rispettare le combinazioni cromatiche dei conduttori e delle guaine, bisogna osservare alcune indicazioni di base. In primo luogo, il colore dei cavi dell’impianto elettrico devono essere riconoscibili in modo inequivocabile, senza indecisioni per l’operatore. Questo anche se si aggiungono altre informazioni alla cablatura.
Questa capacità di riconoscere il colore deve essere valida per tutta la lunghezza del cavo. Se ci sono codici numerici, questi devono essere in forte contrasto con la tinta della guaina e i numeri devono essere scritti con i caratteri arabi (quelli che usiamo tutti i giorni). Il 6 e il 9 devono essere contraddisti da sottolineatura. Questo è un dettaglio necessario per evitare che in un contesto poco chiaro la cifra venga interpretata male.