Togliere una vite spanata: i consigli per evitare danni
Oggi voglio spiegare come come svitare una vite spanata. Ma, soprattutto, come estrarre una vite con la testa rovinata senza danneggiare tutto ciò che è stato coinvolto in questo problema. Perché il punto è chiaro: a mali estremi puoi prendere un flex, un trapano o un martello per distruggere tutto e togliere la vite che gira a vuoto. O arrugginita. Ma non è questo il modo giusto, devi procedere con calma e preservando il bene interessato.
Le viti si spanano per diversi motivi. In qualche caso la colpa è del tempo, o magari degli agenti atmosferici. Un elemento che deve subire pioggia, ghiaccio, neve e salsedine si arrugginisce e diventa difficile da estrarre. Poi ci sono le classiche mancanze da parte tua quando sviti una vite con un cacciavite inadatto. Nella maggior parte dei casi troppo piccolo. Risultato? Ecco come svitare una vite spanata senza ricorrere al fabbro.
Gli argomenti del post
Rimuovere vite con la testa rovinata
Come svitare una vite spanata? In primo luogo devi capire qual è il problema, e nella maggior parte dei casi il punto è sempre lo stesso: una testa rovinata da un uso improprio del giravite. Non avevi quello della misura giusta e hai improvvisato, ne hai usato uno più piccolo. Oppure hai provato a svitare una vite a croce con una punta piatta. Il risultato è davanti ai tuoi occhi: il cacciavite non aderisce più alla testa spanata.
Primo passo per risolvere il problema: spruzza liquido lubrificante e lascia agire per 15 minuti. In questo modo favorisci il movimento del perno nella base. Poi scegli un cacciavite perfetto per la forma della testa, e fai un ultimo tentativo applicando più forza in modo da far aderire l’attrezzo nelle fessure della vite. Detto in altre parole, devi fare in modo che ogni giro sia accompagnato da una buona pressione della mano per spingere il cacciavite contro la vite stessa. Per aumentarne l’aderenza tra vite e attrezzo puoi mettere uno strato di materiale sottile come un pezzo di stoffa o di nastro adesivo telato.
Si può mettere in pratica un trucco: attaccare un bullone introno alla testa di una vite e svitarla con una chiave a stella. I due componenti si dovrebbero saldare con una resina specifica per metalli. Può essere una strada da tentare, ma non metterci molte speranze: il legame non sarà perfetto.
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Vite spanata piccola e grande: qualche consiglio
Una soluzione per le viti grandi: utilizzare un seghetto per il metallo e riprendere il filo della vite. In questo modo puoi inserire di nuovo il giravite, ma questa soluzione è attuabile solo se il perno offre una testa con un certo spessore. Se, ad esempio, si incastra nel materiale o presenta una base piatta diventa più difficile questa soluzione. Ma puoi sempre usare il giravite come uno scalpello e picchiettare con il martello (e con delicatezza) in diagonale per spingere la vite in senso antiorario. Ovviamente questa manovra funziona solo con viti grandi, con quelle piccole non è possibile lavorare in questo modo.
Se la vite è piccola puoi usare una mola per il ferro con sopra montata una piccola lama circolare: in questo modo si possono fare incisioni molto precise che riproducono il filo per inserire il cacciavite. Non funziona? Usa una pinza per afferrare la testa e imporre la forza per far girare il perno. Funziona anche con viti più grandi, ma come puoi immaginare si applica una pressione maggiore se la testa ha dimensioni minime. Inoltre ci sono le pinze autobloccanti che riescono a esprimere una forza maggiore senza impegnare le mani grazie al sistema di leve che imprimono a questo strumento la posizione.
Come togliere una vite spanata e arrugginita
Nel caso in cui si presenti l’opzione ruggine alla vite spanata è ancora più importante usare un buon lubrificante spray per evitare di rovinare il perno. In questi casi puoi utilizzare i classici Svitol e WD-40 che riescono a raggiungere i punti più complessi grazie al becco molto sottile. Ma è importante la prevenzione. Per evitare problemi in futuro ricorda di coprire le filettature con un filo di grasso. Lo stesso vale per la testa della vite: il materiale idrorepellente permette all’acqua di scivolare e di non intaccare il metallo. Come si dice in questi casi, prevenire è meglio che curare.
Strumenti per togliere una vite rovinata o spezzata
Inutile girare intorno all’argomento: a un certo punto hai bisogno di uno strumento per estrarre una vite spezzata o così rovinata da non poter essere afferrata in alcun modo. Esistono diversi tool che ti permettono di togliere una vite senza testa: il primo è l’avvitatore elettrico che dà maggior forza e costanza al movimento. Può essere utile provare con questa realtà se è a tua disposizione, e prima di tentare soluzioni drastiche.
Quella che ha maggiori opportunità di successo porta il nome di estrattore conico. Con un punteruolo segna la vite e pratica un foro con un trapano e la miccia giusta. A questo punto devi inserire l’estrattore che presenta una punta particolarmente dura: si avvita e con uno strumento manuale estrai il perno che era rimasto bloccato. Come mostra il video, ci sono kit molto pratici che suggeriscono le varie dimensioni e offrono brugole con doppia punta, per forare la vite rovinata e per estrarla. In questo modo puoi lavorare con viti, perni, teste esagonali e altro ancora.
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Come svitare una vite spanata: consigli?
Questi sono i punti essenziali per togliere una vite con la testa rovinata, eventualità che può essere evitata con pochi accorgimenti. Non devi essere un mago della meccanica o un carpentiere esperto per evitare di spanare una vite o un bullone. Lo stesso vale per le viti esagonali. La regola base: usa gli strumenti giusti. In situazioni di emergenza questa diventa la vera colpa, non improvvisare e tratta le viti rovinate dalla ruggine con i prodotti giusti. Sei d’accordo? Come svitare una vite spanata? Lascia la tua opinione e la tua esperienza con le viti che girano a vuoto nei commenti