Working test: sega a tazza bimetallica
Quando devi acquistare un kit di punte per il trapano le idee sono sempre confuse? Quale scegliere? Come mi comporto davanti alla varietà che ho a disposizione? Le domande si infittiscono quando la scelta cade sulla sega a tazza bimetallica. Vale a dire uno degli strumenti che non possono mancare nella tua officina.
Anche in questo caso è difficile arrivare a una conclusione, anche perché questo strumento è ancora più particolare delle punte che di solito usi sul trapano. Ma non ti preoccupare che oggi con Krino puoi contare su un working test d’eccellenza: abbiamo testato la sega a tazza bimetallica 21060, un pezzo da 90 della collezione.
Gli argomenti del post
Cos’è e a cosa serve una sega a tazza?
La sega a tazza è la via di mezzo tra la punta del trapano e una lama per tagliare materiale differente. In realtà è l’attrezzo necessario per fare buchi larghi su una superficie. Ad esempio sul legno o su una parete di plastica.
Ma non solo, questi strumenti sono perfetti anche per legno e metallo dolce. Le caratteristiche: risolvono in fretta la necessità di fare buchi larghi ma il materiale da forare deve essere sottile. Questo strumento è formato da una punta centrale che fissa l’azione rotatoria e una corona dentata che crea la sagoma della foratura.
Per approfondire: come fare un buco nel cemento armato
Cosa taglia la sega a tazza bimetallica?
Dipende, ci sono soluzioni diverse. Il working test della sega a tazza bimetallica Krino 21060 è stato fatto con il trapano a mano su diversi materiali. Un elenco preciso di ciò che abbiamo usato? Lamierino in ferro, legno, cartongesso, plastica. In realtà la sega a tazza bimetallica in questionefora anche:
- Acciaio
- Ghisa
- Alluminio
- Rame
- Bronzo
- Ottone
- Fibra di vetro
- Resine sintetiche
- Formica
- PVC
Il working test della sega a tazza bimetallica
Come prima cosa abbiamo montato la sega a tazza sul nostro trapano scegliendo un albero ad attacco esagonale con i perni di trascinamento. L’art. 21060 si può utilizzare anche con gli alberi ad attacco rapido e cilindrico. Abbiamo scelto l’albero esagonale con i perni di trascinamento.
Il motivo? Annulla totalmente le sollecitazioni sul filetto della tazza.Rocco ha perforato una scatola in lamierino di ferro dei nostri set, impostando la velocità minima possibile. Sul lamierino si consigliano i 200 rpm. In ogni caso troverete le specifiche velocità di utilizzo direttamente sulla confezione oppure nella tabella in basso
Lasciando lo stesso setup abbiamo bucato legno, cartongesso e plastica. Come dicevamo, nel video vedete le velocità consigliate (300 rpm per legno e cartongesso, 200 rpm per la plastica), ma nella pratica con un trapano a mano che gira intorno ai 1000 rpm, si consiglia di impostare la minore velocità possibile.
Per la sega a tazza bimetallica – art. 21060 abbiamo registrato buoni risultati. In primo luogo ti trovi di fronte a un tool adatto a diverse esigenze, perfetto per materiali molto diversi. Il rapporto qualità/prezzo è perfetto e avvantaggia chi ha bisogno di uno strumento adatto a lavori generici. Ecco la valutazione nel dettaglio.
- Durata: 3 su 5
- Versatilità: 4 su 5
- Precisione: 3 su 5
- Velocità: 2 su 5
- Rapporto qualità/prezzo: 4 su 5.
Le caratteristiche della sega a tazza
In primo luogo puoi contare su una dentatura variabile Z= 4÷6 BIM. – HSS M3/1 e una spoglia positiva per taglio altamente professionale. La profondità di foratura: 5 mm mentre le caratteristiche vincenti si riassumono in poche parole: rendimento, durata, taglio pulito. Vuoi maggiori informazioni? Clicca sul pulsante in basso.
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